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Si potrebbe pensare che imparare a fare un buon massaggio sia dedicato esclusivamente ad operatori del benessere o dell’estetica, e che per ricevere un massaggio rilassante ed efficace soltanto un professionista possa soddisfare questa esigenza. Tutto ciò è vero solo in parte! Fermo restando che ogni forma di manipolazione a scopo terapeutico deve essere fatta da persone competenti che hanno seguito corsi professionali e sempre in sinergia con un parere medico, posso affermare che un massaggio rilassante antistress o rigenerante (che comunque interagisce con squilibri psicofisici ed emozionali riportando serenità ed equilibrio), può essere effettuato da chiunque – lo desideri veramente fare -.

Nel mio articolo precedente sullo Shiatsu dicevo che per imparare questa tecnica particolare è necessario un certo periodo di studio che va dai tre ai cinque anni.

Per il massaggio con gli oli, invece, la cosa è diversa! Tutti noi abbiamo scritto nel nostro DNA la capacità di massaggiare, di prestare soccorso, di aiutare il prossimo con un gesto amichevole e di conforto: un abbraccio, una carezza, la mano della mamma sul ginocchio ”sbucciato” del bambino, o semplicemente ascoltare. I gatti, i cani si leccano le ferite ed anche questa è una forma di massaggio! Da ciò si evince che per prima cosa bisogna imparare a lasciarsi andare per riscoprire questa nostra capacità innata di coccolare, aiutare ed ascoltare.

In un corso di massaggio dedicato a tutti, dunque non solo ad estetiste ecc. ma a gente di tutti i giorni che desidera riscoprire una comunicazione non verbale propria del corpo, si impara, generalmente anche solo in una trentina di ore di corso, ad effettuare un ottimo massaggio con la capacità di porsi positivamente ed in apertura e ascolto verso il ricevente. Sulla base della mia esperienza di insegnante di massaggio ho notato che cambiamenti radicali avvengono nell’allievo quando riscopre questa gioia di lasciarsi andare ad un’altra persona con un contatto gentile, migliorando la sua stessa salute in positivo, risolvendo alcuni problemini psicosomatici accumulati nel tempo. Ho notato anche che il più delle volte sono proprio le persone “non addette ai lavori” che imparano a fare dei fantastici massaggi trasmettendo amore, rispetto e sollievo.

Un corso di massaggio è quindi dedicato a tutti, in poche giornate si imparano delle manualità e tecniche base semplici ma efficaci, si riscopre la propria sensibilità ed umanità e, come è già accaduto per una grande percentuale di allievi, si può dare inizio ad un mestiere piacevole, appagante e soddisfacente sotto tutti i punti di vista. Chi poi desidera far diventare una professione questa sua attitudine solo l’esperienza, la pratica ed il seguire corsi di specializzazione, formazione specifica nelle svariate tecniche potranno nel tempo far acquisire una maggiore conoscenza specifica.

Ma soltanto colui che riscopre la propria fragilità, il rispetto, l’amore, la gioia di vivere e riesce a trasmettere tutto ciò con un tocco gentile ad un’altra persona, potrà definirsi un Massaggiatore con la M maiuscola.

Ho conosciuto infatti diverse persone che avevano seguito decine di corsi, conoscevano centinaia di tecniche orientali ed occidentali, la loro cultura era immensa con terminologie e tante manualità, ma non trasmettevano nulla e il distacco che c’era fra loro e il ricevente era abissale.

Mentre altri allievi che mai avevano fatto massaggi prima riuscivano ad avare una comunicazione non verbale che suscitava emozioni profonde.

Per concludere direi che fare un’esperienza di studio di massaggio, seguendo un corso base, può veramente far scoprire grandi possibilità di Autoguarigione e comunicazione amorevole con il prossimo.

Come sempre invito a cercare una buona Scuola e lasciare che l’istinto primordiale di donare amore possa espandersi nella propria anima.

 

 

 

Roberto Boschini

Maestro di Yoga e Massaggio Ayurvedico.

Presso il “Centro Yoga Il piccolo Amrit” a Martina Franca.

www.ilpiccoloamrit.it